Il ritorno improvviso e rapidissimo della cattiva stagione mette tutti i titolari di aziende ed industrie di fronte al problema periodico del riscaldamento degli ambienti industriali. Come si fa a riscaldare in maniera sufficiente uno spazio enorme come un capannone, e insieme a rimanere all’interno di un budget accettabile, soprattutto in un anno difficile come questo? Le soluzioni esistono, ma richiedono un serio ripensamento dell’intero concetto di riscaldamento industriale.
Il capannone: un ambiente complesso da scaldare
Quando si parla di riscaldare un grande ambiente industriale come i capannoni di produzione, il primo elemento di cui ci si deve rendere conto è che si affronta un problema completamente diverso rispetto a quello del riscaldamento di una casa o di un ufficio. In questi ultimi due casi, infatti, gli spazi in cui regolare la temperatura sono ridotti, compartimentati (pensiamo ai diversi uffici separati, o alle stanze di una casa) e facili da isolare rispetto all’ambiente esterno.
Quando invece dobbiamo riscaldare un capannone, questi tre vantaggi appena elencati sono assenti:
- In un capannone è necessario far entrare e uscire merce, materiali e prodotti finiti, spesso di grandi dimensioni; questo richiede di aprire spesso – se non addirittura di lasciare sempre aperti – i portoni di accesso all’ambiente;
- I capannoni, per loro natura, sono ambienti open space, non suddivisi da tramezzi o paratie, quindi privi di qualsiasi compartimentazione;
- E per finire l’altezza media di un capannone è di diversi metri, molto superiore a quella di qualsiasi ambiente domestico o d’ufficio, il che fa sì che gli spazi da riscaldare si moltiplichino ulteriormente sviluppandosi anche verso l’alto.
Il problema principale nel riscaldamento dei capannoni
Osservando il quadro che abbiamo appena descritto, i problemi che nascono nel progettare un impianto di riscaldamento efficiente per un grande ambiente industriale sono subito evidenti. Saremo infatti di fronte ad una situazione in cui:
- l’aria fredda esterna – per assenza di isolamento – tenderà ad entrare nell’ambiente;
- L’aria calda generata non avrà muri a contenerla dove desideriamo, ma tenderà a disperdersi per l’intera metratura del capannone;
- E oltre a questo, secondo le leggi più elementari della fisica, l’aria calda andrà a sfuggire verso l’alto, in quello spazio vicino al soffitto del capannone dove è del tutto inutile, lasciando aria più fredda vicino al pavimento, dove ci sono invece gli operai.
La soluzione a questi problemi, ovviamente, non può realisticamente essere quella di limitarsi ad aumentare a tutto campo il calore generato, producendone così tanto che possa saturare l’intera cubatura dell’ambiente o contrastare per quantità l’afflusso di aria fredda esterna: i soli consumi sarebbero proibitivi. La soluzione sta invece in un ripensamento del concetto di riscaldamento del capannone, tenendo conto delle peculiarità di questo tipo di ambiente.
Il riscaldamento intelligente dei capannoni: soluzioni localizzate ad alta efficienza
Quando prima abbiamo detto che un capannone è normalmente un open space, (identificandolo, correttamente, come un problema) non abbiamo però considerato che questo tipo di ambiente non viene però sfruttato allo stesso modo in ogni suo punto. Nel capannone, infatti, gli operatori stanno normalmente alle proprie postazioni, vicino ai macchinari; lo spazio che effettivamente utilizzano è molto più ristretto se confrontato con l’intera superficie del pavimento. Questo significa che la parte di capannone che deve effettivamente essere riscaldata è solamente una frazione rispetto al totale: quello che occorre è un modo di riscaldarla che permetta una perfetta localizzazione del calore.
Questo modo, per fortuna, esiste: si tratta dell’impiego di tubi radianti per il riscaldamento industriale. Un tubo radiante è un dispositivo riscaldante ad irraggiamento caratterizzato da un lato da un’altissima efficienza, e dall’altro dalla possibilità di riscaldare solamente l’area desiderata. Se installato, ad esempio, sopra la postazione dell’operatore, il tubo radiante genererà molto rapidamente calore fino ad un livello confortevole soltanto nell’are sotto di sé, dove l’operaio lavora; tutta l’area circostante, dove non c’è nessuno che possa patire il freddo, non verrà riscaldata, con evidenti risparmi energetici. Oltre a questo, un sistema a tubi radianti funziona con il semplice allacciamento al gas e alla rete elettrica, e permette un posizionamento del tutto libero dei singoli elementi, così da adattarsi a qualsiasi ambiente e ingombro. La soluzione ideale per affrontare l’inverno in arrivo con efficienza, risparmio, e confort.
Per maggiori informazioni sulle più efficienti soluzioni di riscaldamento a tubi radianti per capannoni industriali, contattateci!